Sono state aggiornate le linee di indirizzo nazionali per la sicurezza nella donazione per meglio garantire i donatori, il personale pubblico ed associativo coinvolto nella attività di raccolta.

Nella prima fase, si consiglia di utilizzare le chiamate telefoniche per effettuare una prima valutazione dello stato dei donatori in modo da evitare l'accesso in struttura a persone con sintomi respiratori o febbre. Con la conferma della prenotazione effettuata il giorno prima, si permette di pianificare gli accessi ed evitare gli assembramenti. La sala d'attesa deve essere adeguatamente ventilata.

Resta fondamentale il conservare gli ambienti puliti e sanificati con particolare attenzione alle postazioni di lavoro ed aree comuni. L'uso della mascherina anche se non più obbligatorio, resta a discrezione delle Direzioni Sanitarie Ospedaliere nel rispetto delle normative vigenti.

La compilazione del questionario anamnestico viene eseguita prestando attenzione alle distanze di sicurezza e la emoglobina di pre-donazione viene effettuata con flusso cadenzato rispettando l'ordine di appuntamento.

Dopo la donazione si raccomanda di offrire il consueto ristoro post-donazione in aree apposite che abbiano una corretta ventilazione.

Il conclusione, queste linee di indirizzo nazionali per la sicurezza della donazione di sangue ed emocomponenti rappresentano un importante passo avanti per garantire la sicurezza e la salute di tutti i donatori e del personale coinvolto. La collaborazione e l'aderenza a tali indicazioni sono fondamentali per il successo di questa preziosa e vitale attività.

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