In questo articolo trovi informazioni di carattere generale su come e dove si può donare il sangue.
Come si dona
Per donare il sangue occorre prenotarsi presso un centro trasfusionale o presso le associazione di volontariato come AVIS. Si può anche donare presso le unità mobili chiamate "autoemoteche" che sono accreditate ed autorizzate dalle competenti autorità regionali.
La prenotazione è necessaria per evitare file e lunghe attese, facilitando anche il lavoro del personale impegnato nel percorso della donazione e per garantire il rispetto delle misure di sicurezza anti-Covid.
Per donare occorre essere in buona salute (a tal proposito consulta l'articolo Info Preliminari alla Donazione del Sangue),
Arrivo al centro trasfusionale
L'aspirante donatore deve presentarsi all'ora stabilita e deve essere munito di documento di identità valido e tessera sanitaria.
Per procedura della donazione prevede le seguenti fasi:
- Accettazione del donatore con la sua identificazione;
- Compilazione del questionario anamnestico (in questa fase dichiarerai anche se sei un donatore AVIS comune di Frosinone);
- Esecuzione degli esami pre-donazione;
- Visita medica;
- Valutazione dell'idoneità alla donazione, quantità di sangue ed emocomponenti da prelevare adatte alla caratteristica del donatore
- Acquisizione del consenso informato alla donazione
- Donazione del sangue in sistema chiuso, sterile e monouso con assistenza medico/infermieristica che fornisce tutte le informazioni eventualmente richieste, controlla l’andamento della donazione, osserva l’insorgenza di reazioni avverse.
Dopo la donazione segue una fase di riposo sulla poltrona di donazione ed una fase di ristoro con l’assunzione di cibi solidi e liquidi.
La donazione
I tempi medi necessari al completamento dell'intero percorso di donazione di sangue intero sono compresi tra i 30 ed i 60 minuti, per la raccolta di Plasma da aferesi sono necessari 60/90 minuti. Tempi superiori possono essere determinati da afflussi straordinari di donatori per situazioni di urgenza-emergenza.
Durante la donazione il donatore è assistito dal personale medico ed infermieristico del SIMT che fornisce tutte le informazioni eventualmente richieste, controlla l'andamento della donazione, osserva l'insorgenza di reazioni avverse.
Le analisi
Ad ogni donazione il donatore deve essere sottoposto a:
- Esame emocromocitometrico completo
- Esami per la qualificazione biologica del sangue e degli emocomponenti di seguito
elencati:- HbsAg
- Anticorpi anti-HCV
- Test sierologico per la ricerca combinata di anticorpo anti HIV 1-2 e antigene HIV 1-2
- Anticorpi anti-Treponema Pallidum (TP) con metodo immunometrico
- HCV NAT
- HBV NAT
- HIV 1 NAT
- Per ciascuna di queste indagini, in caso di campioni inizialmente reattivi deve essere applicato l’algoritmo diagnostico indicato nell’allegato VIII del D.M.
- In occasione della prima donazione devono essere inoltre eseguiti i seguenti esami:
- fenotipo ABO mediante test diretto e indiretto
- fenotipo Rh completo
- determinazione dell’antigene Kell e, in caso di positività dello stesso, ricerca dell’antigene Cellano.
- ricerca degli anticorpi irregolari anti-eritrocitari.
- Alla seconda donazione, se non già confermati, devono essere confermati fenotipo ABO ed Rh
completo e l’antigene Kell. Su ogni successiva donazione devono essere confermati il fenotipo
ABO (solo test diretto) ed Rh (D). - La ricerca di anticorpi irregolari anti-eritrocitari deve essere ripetuta in presenza di eventi che possono determinare una stimolazione immunologica del/della donatore/donatrice.
- Il donatore periodico è sottoposto, con cadenza almeno annuale, ai seguenti controlli ematochimici: glicemia, creatininemia, alanin-amino-transferasi, colesterolemia totale e HDL, trigliceridemia, protidemia totale, ferritinemia.
- L’esame emocromocitometrico e il dosaggio della ferritina sono sistematicamente tenuti in considerazione ai fini della prevenzione della riduzione patologica delle riserve marziali nel donatore e della personalizzazione della donazione.
- Entro 12 mesi dall’entrata in vigore del presente decreto il CNS effettua le necessarie valutazioni in merito all’opportunità di introdurre ulteriori evoluzioni tecniche del test HIV 1 NAT e la determinazione aggiuntiva dell’HIV 2 RNA, ove già non effettuata.
Se dagli esami di laboratorio effettuati risulta qualche anomalia, il donatore viene tempestivamente informato e invitato ad eseguire ulteriori accertamenti e visite specialistiche.
Dopo la donazione: il ristoro e il riposo
Dopo la donazione, il donatore dovrà osservare qualche minuto di riposo e successivamente riceverà un ristoro che ha la funzione di riequilibrare l'idratazione e compensare la perdita di liquidi.
Il permesso di lavoro
Se il donatore è un lavoratore dipendente, ha diritto ad ottenere un permesso di lavoro per l'intera giornata in cui è stata effettuata la donazione conservando la normale retribuzione (art.8 della legge 219/2005). A tale scopo il personale di servizio presso il centro trasfusionale rilascerà un attestato di avvenuta donazione da presentare al proprio datore di lavoro.
Le persone che sono state dichiarate non idonee riceveranno un attestato che copre solo il tempo necessario all'accertamento dell'idoneità.
Dove donare in provincia
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Ospedale Fabrizio Spaziani - Frosinone
- Indirizzo: Via A. Fabi snc - Frosinone
- Contatti: tel. 0775 8822370
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Giorni e orari: Tutti i giorni ore 8-12
- Donazioni in aferesi: No (ma in via di attuazione)
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AO S. Scolastica - Cassino
- Indirizzo: Via S. Pasquale 2° piano
- Contatti: tel. 0776 3929586/588 (da lunedì a sabato ore 8-14)
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Giorni e orari: Venerdi e/o sabato ore 8-12 (in relazione al numero dei donatori prenotati e alle richieste pervenute da parte delle Associazioni)
- Donazioni in aferesi: Non specificato
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AO Trinità - Sora
- Indirizzo: Via S. Marciano 1° piano, scala C
- Contatti: tel. 0776 8294017
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Giorni e orari: Da lunedi a venerdi ore 8-11 (a richiesta delle Associazioni in relazione del numero dei donatori anche il sabato e/o la domenica)
- Donazioni in aferesi: Non specificato
(questi dati sono soggetti a variazione - fonte: sito SALUTE LAZIO)
Regolamenti
Il processo della donazione del sangue è regolato dal Decreto Ministeriale del 2 novembre 2015 "Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti".
Se desideri contattarci direttamente chatta con noi:
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